Svolta Citroen, la 2CV rinasce come elettrica low-cost: la strategia per il mercato europeo

Citroën rivoluziona il mercato: in arrivo nel 2028 una piccola elettrica low‑cost ispirata alla 2CV
Auto & Mobilità

Citroën rivoluziona il mercato: una piccola elettrica economica ispirata alla 2CV è prevista per il 2028

Progettata per le nuove regole europee sulle E‑Car, la citycar punterà su leggerezza, semplicità e prezzo accessibile.

1 ottobre 2025di Redazione

Citroën sta sviluppando una nuova piccola elettrica low‑cost con debutto indicativo attorno al 2028. L’auto, ispirata nello spirito alla storica 2CV, nasce per rispondere al quadro normativo che l’Unione Europea sta delineando per una nuova classe di E‑Car, vicina per filosofia alle kei car giapponesi: compatte, leggere, essenziali e soprattutto accessibili.

Che cos’è la nuova E‑Car di Citroën

Più che un’operazione nostalgia, il progetto mira a offrire praticità e convenienza. Il design potrà richiamare la semplicità della 2CV, ma il focus — ha spiegato il management — resterà su specifiche tecniche contenute e un prezzo d’attacco aggressivo.

Finestra di lancio (stima)
2028
Target di prezzo EU
15.000–20.000 €
Segmento
Sostituta segmento A
Ispirazione
Citroën 2CV

Normative europee: cosa cambia

Le ipotizzate E‑Car dell’UE puntano a rilanciare la produzione europea con vetture piccole e convenienti, ispirate alle kei giapponesi. Si parla di vincoli precisi su dimensioni e potenza e di alcuni alleggerimenti regolatori — specialmente in materia di ADAS obbligatori — al fine di tenere il prezzo d’acquisto nel range 15–20 mila euro. Questo crea spazio per citycar realmente economiche, ma comunque sicure e moderne.

Strategia industriale

Progettare un’auto leggera, economica e facile da usare è da sempre nel DNA Citroën. Se Stellantis svilupperà una piattaforma dedicata a questo tipo di E‑Car, è plausibile una condivisione multi‑brand (ad esempio con Peugeot e FIAT) per massimizzare la redditività e accelerare il time‑to‑market.

“La nuova piccola elettrica non sarà una 2CV modernizzata, ma una risposta concreta alle esigenze di accessibilità e semplicità del mercato europeo”

Come si posizionerà rispetto a ë‑C3

ModelloPrezzo di partenzaAutonomia dichiarataRicarica rapidaPosizionamento
Nuova ë‑C3da 23.900 €fino a 320 km~26 minuti (10→80%)Citycar compatta elettrica attuale
Nuova “E‑Car” 202815.000–20.000 € (target)Sostituta segmento A, massima accessibilità

Nota: dati indicativi e soggetti a conferma in sede di presentazione ufficiale.

Timeline attesa

2025 – Definizione quadro regolatorio UE sulle E‑Car e sviluppo concept.
2026–2027 – Ingegnerizzazione, industrializzazione, test e validazioni di sicurezza.
~2028 – Presentazione e avvio vendite in mercati selezionati dell’UE.

Domande frequenti

Assomiglierà alla 2CV?

Ne riprenderà lo spirito di semplicità e praticità. Non è prevista una replica stilistica della 2CV, ma una reinterpretazione moderna focalizzata su costi e usabilità.

Quanto costerà?

L’obiettivo del legislatore e dei costruttori è mantenere il prezzo tra 15.000 e 20.000 euro, rendendola una delle elettriche più accessibili sul mercato europeo.

Che dotazioni di sicurezza avrà?

Si punta a un equilibrio tra requisiti di sicurezza essenziali e semplicità, con possibili esenzioni su alcuni ADAS obbligatori per contenere i costi, nel rispetto degli standard UE.

Visione a lungo termine

La scommessa di Citroën mira a rendere la mobilità elettrica popolare, riportando al centro i valori che hanno reso iconica la 2CV: accessibilità, robustezza, semplicità. Se il progetto rispetterà i target di prezzo, potrebbe segnare una vera democratizzazione dell’elettrico.

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